La Cina è il primo mercato online al mondo. Nel 2021 l’e-commerce ha rappresentato il 52% della spesa al dettaglio in Cina, nonché più della metà di tutte le vendite di e-commerce a livello globale.
Per un’azienda che vuole vendere in Cina, l’e-commerce rappresenta quindi un’opportunità imperdibile di penetrazione diretta nel mercato.
Ma aprire un profilo o una vetrina sui marketplace cinesi richiede non pochi sforzi burocratici. Bisogna innanzitutto stabilire se operare in modalità “domestic" o “cross-border". A seconda di ciò, sono necessarie una serie di documentazioni ufficiali riguardanti il brand, l’azienda e il settore in cui opera.
Anche la gestione operativa delle vendite implica parecchie considerazioni, come la gestione dello stock, degli ordini, le spedizioni, i resi, la gestione dei rapporti con gateway di pagamento e della documentazione relativa a fatture e dogane.
Insomma, solo un attore con una visione onnicomprensiva del panorama in questione saprebbe muoversi con dimestichezza in questo scenario.